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SULMONA – La cultura non si ferma di fronte al virus. Non si fermano neppure gli associati del Centro Studi e Ricerche Vittorio Monaco, unitamente al Presidente Bruno Di Bartolo, che hanno ripreso le attività in una modalità diversa dal solito e che, la nota pandemia, oggi impone: la diretta streaming. La situazione attuale suggerisca di evitare quanto più possibile i contatti fra le persone in particolare gli assembramenti. La via telematica pertanto oggi appare la strada giusta.
La diretta streaming sulla pagina Facebook del Centro Studi è apparsa la soluzione più adeguata. Si è i iniziato lo scorso 8 marzo con il reading di poesie “Voci femminili”, si è continuato  mercoledì scorso,  con un incontro nel corso del quale si è discusso di montagna, aree interne, transizione ecologica a partire dall’Atlante dell’Appennino, curato dalla Fondazione Symbola.
Appassionati e soci del Centro hanno potuto seguire in diretta streaming l’incontro sulle pagine Facebook di Symbola o del Centro Studi e Ricerche Vittorio Monaco. 

Ha coordinato l’incontro Antonio Carrara del Centro Studi.
Argomento importante ci è apparso la presentazione dell’Atlante dell’Appennino
a cura di Domenico Sturabotti Direttore della Fondazione Symbola. Di questa dorsale del nostro paese in verità si è detto molto ma non esisteva un vero atlante che potesse presentare questa catena montuosa, che attraversa l’intero nostro paese, in tutte le sue sfaccettature ed anche sotto gli aspetti economici che esso rappresenta e comporta. Come appunto ha riferito Domenico Sturabotti.
E’ emersa l’importanza, la rilevanza e la centralità nelle geografie fisiche, storiche, economiche e culturali del Paese. E’ stata evidenziata le fragilità, ma anche le straordinarie potenzialità del più importante sistema montuoso Mediterraneo, vero palinsesto di tutte le fasi della civilizzazione occidentale. Questa visione dell’Appenino italiano, e più in generale delle aree interne del nostro Paese, sono ancora oggi di grande attualità, in particolare per contribuire a declinare efficacemente la tanto sbandierata “transizione ecologica” dell’Italia. Non a caso, perciò, è apparsa di straordinaria importanza la presentazione dello studio sull’Appennino “Le montagne del Mediterraneo al tempo della transizione ecologica”. l’Atlante dell’Appennino, è uno studio curato dalla stessa Fondazione e pubblicato nel 2018. Il volume propone una lettura unitaria e complessiva dell’Appennino.
Hanno partecipato all’incontro:
Giovanni Cannata presidente del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise, Tommaso Navarra presidente del parco Nazionale Gran Sasso Monti della Laga, Lucio Zazzara presidente del parco Nazionale della Maiella, Ha concluso Fabio Renzi segretario Generale della Fondazione Symbola.
Gaetano Trigilio

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