SULMONA – Un altro passo in avanti per la valorizzazione dell’area celestiniana. Sono stati consegnati questa mattina, alla presenza del sindaco Annamaria Casini e dell’assessore comunale Salvatore Zavarella, i lavori da 600 mila euro per la sistemazione del piazzale dello chalet dell’Eremo di S. Onofrio. Dopo l’ex campo 78 un altro importante cantiere potrebbe aprirsi, sperando che i lavori rispettino la tabella di marcia per riprendere le fila del discorso sul turismo lento e naturale, tenendo conto che l’Eremo è entrato a far parte dei Luoghi del Cuore Fai.  I lavori, che saranno eseguiti da una ditta di Montesilvano, prevedono la sistemazione e la messa in sicurezza del sentiero di arroccamento all’Eremo, con valorizzazione della vocazione botanico-naturalista. Saranno realizzate aiuole con essenze elencate nelle Metamorfosi di Ovidio e verrà sistemato lo chalet, chiuso da anni, che sarà trasformato in un centro visita e d’informazione per turisti. Sarà quindi ridefinito e sistemato il piazzale, che diventerà una sorta di agorà attività culturali e spettacoli teatrali. In più sarà realizzato un impianto d’illuminazione a led per un utilizzo nelle ore notturne. Saranno sostituiti i gazebo esistenti, sistemata la tettoia del Belvedere, quindi la messa in sicurezza delle scarpate e del versante che sale verso l’Eremo. «Si tratta di un ulteriore e definitivo passo in avanti per la realizzazione del progetto sul quale puntiamo decisamente per lo sviluppo turistico di Sulmona e del Centro Abruzzo», affermano in coro Casini e Zavarella. Restano da definire le modalità di gestione, la vera sfida da centrare per tutelare un patrimonio turistico e culturale che fa invidia a molti, per evitare il ripetersi degli atti vandalici e dello scempio. Ma la consegna dei lavori è un primo risultato concreto.
Andrea D’Aurelio
