SULMONA – Incarico da 9500 euro ad un avvocato esterno, Pietro Referza, per il ricorso sulla vertenza della Polizia Locale che si discuterà il prossimo 14 luglio davanti al Tribunale amministrativo dell’Abruzzo. La Giunta Comunale di Palazzo San Francesco, con apposita delibera, ha nominato difensore dell’ente l’avvocato Referza, per la costituzione in giudizio, autorizzando il sindaco a sottoscrivere il relativo mandato ed a conferire al legale ogni facoltà di legge. L’impegno di spesa è di 9525,14 euro. Una somma di non poco conto. La scelta di conferire l’incarico ad un avvocato esterno sarebbe legata alla mole di lavoro che fa capo all’ufficio legale di Palazzo che, tra le altre cose, proprio il 14 luglio si occuperà dei due ricorsi del Liceo Classico di Sulmona. Nel ricorso viene messa in discussione la legittimità della procedura adottata in riferimento anche alle norme regionali di riferimento. Una lunga vertenza quella della Polizia Locale rimbalzata recentemente anche in Consiglio Comunale. In quella occasione il sindaco, Annamaria Casini, ha annunciato di aver elargito specifici indirizzi al Comandante, riguardo le turnazioni e l’organizzazione del controllo capillare del territorio, a seguito dell’incontro avuto con gli agenti nelle scorse settimane. La Casini però ha preso le difese di Mercurio riguardo le richieste di mobilità per incompatibilità ambientale, riconducendo le medesime ad un diritto di criticq verso un diretto superiore. Nei giorni scorsi a tre agenti è stato accordato il trasferimento mentre resta in stand by la decisione sugli atti d’indirizzo per bandire le procedure concorsuali volte al reclutamento di un Dirigente di settore. E’ molto probabile che si attenderà la pronuncia del Tar.
Andrea D’Aurelio