A lezione di pace sotto l’albero di accoglienza, l’albero di Fabrizia. polo liceale “Ovidio” di Sulmona accoglie l’invito del Ministro Patrizio Bianchi a riflettere sulla guerra in Ucraina, mettendo al centro la riflessione sull’articolo 11 della Costituzione: “L’Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali; consente, in condizioni di parità con gli altri Stati, alle limitazioni di sovranità necessarie ad un ordinamento che assicuri la pace e la giustizia fra le Nazioni; promuove e favorisce le organizzazioni internazionali rivolte a tale scopo”. Domani, 2 marzo, infatti, il polo liceale, nell’ambito dei percorsi di Educazione Civica, organizzerà una giornata di riflessione sulla pace. Al centro dei dibattiti, come fa sapere la Dirigente scolastica, Caterina Fantauzzi, ci sarà la lettura dell’articolo 11 della Costituzione che avverrà alle ore 10 intorno all’Albero dell’Accoglienza, il monumento dedicato a Fabrizia Di Lorenzo che si trova in viale Togliatti, in prossimità del liceo “Giambattista Vico”. Il momento sarà accompagnato da contributi musicali e dalle riflessioni degli studenti. Alle ore 11, poi, tutti i ragazzi del liceo saranno impegnati in un’analisi storica e sociologica della guerra in atto insieme al Professor Antonello Canzano dell’Università “d’Annunzio” di Chieti-Pescara, in una videoconferenza dal titolo “La questione Ucraina dopo la guerra fredda”. Alla videoconferenza seguiranno, in tutte le classi, dibattiti a cura degli studenti e dei docenti. Alle ore 12,30 le classi terze scenderanno in cortile per condividere un minuto di silenzio. Sarà ancora un’occasione per rimettere al centro del dialogo i temi della pace, del dialogo e della riflessione storica, per promuovere l’educazione delle ragazze e dei ragazzi a una cittadinanza consapevole e al rifiuto della guerra.