SULMONA – Creare un legame con il territorio, conoscendone da vicino le risorse, per valorizzarle e creare una rete con enti e associazioni territoriali. Questi gli obiettivi del centro di Aggregazione Giovanile, in via dei Sangro, riaperto questa mattina. A spiegare la nuova mission sono stati l’assessore comunale Catia Di Nisio e dai rappresentanti della cooperativa Nuovi Orizzonti Sociali, che, in convenzione per un anno, gestirà il centro. “Ora bisogna riavvicinare i giovani a questo centro, tenendo conto che sono trascorsi due anni dall’inizio della pandemia, stando per forza di cose lontani” ha sottolineato l’assessore. “Qui i giovani potranno riscoprire l’importanza dell’aggregazione e coltivare passioni, scambiare idee, elaborare progetti ed esercitare il pensiero critico” ha concluso Di Nisio. Le attività già pronte da maggio prossimo sono state presentate da Candida D’Abate, Yari Ferrone, psicologo e Daniela Venditti. Ad inaugurare le attività esterne del centro sarà “Pace in arte”, il prossimo 6 maggio, una mostra lungo via Roma che verrà realizzata in collaborazione con il Liceo Artistico “Mazara”. Seguiranno gli eventi ricreativi del ciclo “Sport, Benessere e Natura” con appuntamenti che vanno dal tennis tavolo al ciclismo, dal tiro a segno alla scherma. Nel frattempo saranno riattivati anche laboratori di scrittura, lettura, formazione. Così come gioverà al Centro la sinergia possibile con altri poli di cultura, data la vicinanza fisica con il nascente Museo Ovidio, il Cinema Pacifico, il Teatro Caniglia, riscoprendo di fatto quel progetto che anni fa fu pensato, dall’allora assessore Michele Del Signore, come “Isolato della cultura”. Il Centro sarà aperto il pomeriggio, dalle 16 alle 20, dal lunedì al venerdì. Da subito, attraverso i social, curati da Emiliano Amicosante e Daniela Venditti, e altri mezzi di comunicazione, i giovani, dai 14 ai 29 anni, saranno invitati a partecipare alle attività del Centro, che saranno scelte e decise anche con le loro idee e proposte, divenendo primi attori della vita del centro.