La Giunta regionale ha approvato, su proposta del presidente, Marco Marsilio, nell’ambito della Strategia di Specializzazione Intelligente S3, la relazione di autovalutazione inerente alla condizione abilitante di “Buona Governance della Strategia di Specializzazione Intelligente” per il periodo di programmazione 2021-2027, che definisce le priorità e gli ambiti di specializzazione su cui concentrare gli investimenti dei fondi strutturali in materia di ricerca e innovazione. La Strategia di Specializzazione Intelligente, nello specifico, si configura come una strategia trasversale ai Fondi Strutturali e agli strumenti di programmazione regionali, un insieme integrato di strumenti ed azioni in grado anche di rafforzare la capacità del sistema regionale di attrarre risorse dai Programmi nazionali ed europei a sostegno di Ricerca e Innovazione.
Sempre su proposta del presidente Marsilio, è stata approvata la proposta di inserimento dell’infrastruttura portuale di Vasto, situata in località Punta Penna, nell’ambito dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Centrale. Infatti, la legge 84 del 1994 consente l’inserimento di un porto di rilevanza economica regionale o di un porto di rilevanza economica nazionale la cui gestione sia stata trasferita dalla Regione all’interno del sistema dell’Autorità di sistema portuale territorialmente competente.
Approvata, poi, la proposta di definizione del profilo professionale di “Tecnico esperto nella progettazione di itinerari turistici esperienziali e sostenibili”, cui si arriverà attraverso un esame certificatorio, nonché il relativo percorso formativo. Approvate anche le “Linee di indirizzo per l’attuazione degli interventi previsti dal Fondo sperimentale per la formazione turistica esperienziale.
Su proposta del vice presidente ed assessore all’Agricoltura, Emanuele Imprudente, facendo leva sulla Legge regionale 21 febbraio 2011, n. 5 “Promozione e riconoscimento dei distretti agroalimentari di qualità DAQ” e sulla base di una deliberazione di Giunta del 2013 che ha stabilito “Linee guida: individuazione, istituzione e disciplina nella Regione Abruzzo dei Distretti Agroalimentari di Qualità”, via libera al riconoscimento del Distretto Agroalimentare di Qualità “Cerere d’Abruzzo” nell’ambito della Filiera cerealicola.
Approvato, su proposta dell’assessore alla Salute, Nicoletta Verì, il Piano di recupero delle liste di attesa relative al 2021. Recepiti, sempre su iniziativa dell’assessore Verì, l’Accordo tra il Governo, le Regioni e le Province autonome sul documento relativo all’Accreditamento della Terapia del Dolore e delle Cure palliative pediatriche e l’Accordo sul documento riguardante l’Accreditamento delle Reti di Terapia del Dolore.
La giunta regionale, su proposta dell’assessore alla Salute Nicoletta Verì, ha approvato il piano operativo per l’abbattimento delle liste d’attesa. Il programma è finanziato con un fondo di 10 milioni e 934mila euro, assegnato lo scorso febbraio alla Regione dal Ministero della Sanità per il recupero delle prestazioni rinviate nel 2021 a causa della pandemia.
Complessivamente, per quanto riguarda le prestazioni ospedaliere, sono da recuperare 1539 interventi in classe 1 (chirurgia oncologica e interventi maggiori), 3864 in classe 2 (interventi non classificati come maggiori, correlati a patologie di rilievo), 2474 in classe 3 (interventi non classificati come maggiori, correlati a patologie di minore complessità).
Sul fronte degli screening (mammella, colon retto e cervice uterina), sono da recuperare 57608 inviti, 60852 test di primo livello e 5533 prestazioni di secondo livello.
Per la specialistica ambulatoriale, infine, le visite da recuperare sono 49298, delle quali 7087 relative al follow up di pazienti cronici.
Il piano, attraverso un cronoprogramma calibrato al 31 dicembre prossimo e che dovrà essere messo in atto dalle Asl, stima di recuperare il 70 per cento degli interventi e degli screening risultanti dal monitoraggio, mentre per la specialistica ambulatoriale la percentuale sale all’86 per cento.
Con il precedente piano regionale, era stato recuperato oltre l’85 per cento delle prestazioni del 2020 rinviate a causa del Covid. Per centrare gli obiettivi, si punterà su aumento dell’orario di servizio del personale dipendente, estensione degli orari di apertura degli ambulatori e dei servizi, acquisto di prestazioni dal personale convenzionato, assunzioni di nuovo personale a tempo determinato, intensificazione di recall e pulizia delle liste Cup, un più ampio ricorso alla telemedicina e un coinvolgimento delle strutture private accreditate. Del finanziamento ministeriale, 2 milioni 482mila euro sono destinati alla Asl 1 Avezzano-Sulmona-L’Aquila, 3 milioni 202mila alla Asl 2 Lanciano-Vasto-Chieti, 2 milioni 679mila alla Asl 3 Pescara e 2 milioni 570mila alla Asl 4 Teramo. La ripartizione è stata effettuata sulla base dei dati forniti dalle stesse aziende sanitarie.
“Dopo la fase di vera e propria sospensione del 2020 – spiega l’assessore Verì – l’attività di recupero è stata condizionata anche nel 2021 per il perdurare di diversi fattori che hanno influito sulle prestazioni sanitarie: le misure di sicurezza sanitaria che hanno dilatato i tempari delle prestazioni, l’obbligo dei controlli all’ingresso delle strutture e gli accessi contingentati alle stesse, la minor disponibilità (in alcuni periodi dell’anno) di personale sanitario perché destinato all’assistenza dei malati Covid. E’ stato un periodo molto critico, ma continueremo a garantire il massimo impegno non solo per recuperare quanto rinviato, ma anche per abbattere i tempi di attesa per le nuove richieste”
Via libera, su input dell’assessore al Turismo, Daniele D’Amario, al progetto della Regione Abruzzo “Bike to coast for every one” da presentare in risposta all’Avviso nazionale sul turismo accessibile ed inclusivo entro l’11 aprile 2022. Tale progetto è finalizzato alla realizzazione di azioni per lo sviluppo del turismo accessibile ed inclusivo per favorire la presenza di turisti con disabilità e dei loro familiari; per la realizzazione di infrastrutture ed organizzazione di servizi accessibili; per l’attivazione di tirocini formativi per persone con disabilità. I partner di progetto sono stati individuati a seguito di avviso pubblico rivolto all’acquisizione di manifestazioni di interesse. Non comporta oneri immediati e diretti sul bilancio regionale; la Regione Abruzzo dovrà compartecipare con propri fondi pari a 120mila euro solo in caso di accoglimento.
Su proposta dell’assessore con delega a Enti Locali, Formazione e Disabilità, Pietro Quaresimale, disco verde per il “Disciplinare della scuola regionale di polizia locale”. Approvato anche il documento su “Aggiornamento e revisione, in via transitoria, della disciplina regionale in materia di tirocini extracurriculari”.
Infine, nell’ambito della programmazione degli interventi regionali collegati al Decreto del Presidente del Consiglio dei ministri del 29 novembre 2021 che ha stabilito il riparto del Fondo per l’inclusione delle persone con disabilità, è stata definita la ricognizione dei bisogni espressi dai Comuni. Nello specifico, dal momento che alla Regione Abruzzo è stata assegnata la somma di 1 milione 320mila euro, è stato deciso che il 70% delle risorse è destinato agli interventi inerenti alle attività ludico-sportive mentre il restante 30% è destinato agli interventi relativi ai servizi in ambito sportivo.