SCANNO – Favorire l’accoglienza e il supporto ai rifugiati ucraini, non solo per offrire loro il dovuto supporto, ma anche al fine di sensibilizzare la locale comunità, in particolare i giovani, alla pratica del volontariato. Questo il filo conduttore della convenzione siglata tra il comune di Scanno e l’associazione Acli, volta alla concessione in uso di locale comunale per l’accoglienza dei rifugiati dell’Ucraina. Sostanzialmente il Comune concede in uso all’Acli l’abitazione di proprietà comunale ubicata alla Via Napoli, per lo svolgimento di attività non aventi fine di lucro: utilizzo del locale dato in concessione gratuita da parte del Comune con l’obiettivo di favorire l’accoglienza di rifugiati Ucraini. Nelle scorse settimane il centro lacustre aveva ospitato la prima famiglia di profughi giunta in paese mentre era arrivato il no per la messa a disposizione delle case popolari disabitate. In compenso si sta moltiplicando la solidarietà e con la convezione l’ente abbraccia la strada dell’inclusione. Nella forma e nella sostanza.