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SULMONA – Arresti convalidati e misure cautelari confermate per il 22 enne di Pratola Peligna, S.S e per il 20 enne di Prezza, G.C, colti in flagranza di reato l’altro giorno nel corso di un’operazione antidroga effettuata dalla Guardia di Finanza di Sulmona. A rispondere alle domande del giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Sulmona, Marta Sarnelli, è stato solo il 20 enne che ha spiegato di essersi introdotto a casa dell’amico, ristretto ai domiciliari, per farsi compagnia con la musica vista la nota passione comune. Il giovane tuttavia, alla vista dei finanzieri, ha tentato la fuga dal balcone del primo piano. Un salto di quattro metri che ha fatto scattare gli accertamenti sanitari in ospedale. Il 20 enne sta bene pur avendo rimediato alcune contusioni. La tesi difensiva non ha retto tant’è che il giudice, visti gli indizi di colpevolezza, ha confermato la misura cautelare degli arresti domiciliari nonostante il 20 enne continua a dirsi estraneo ai fatti, anche per il tramite dei suoi congiunti assiepati all’esterno del Palazzo di Giustizia, con notevole slancio emotivo contro la libertà di stampa, quella che svolge il proprio lavoro con correttezza, attenendosi al principio di essenzialità della notizia. S.S. invece, collegatosi da remoto, si è avvalso della facoltà di non rispondere. Il 22 enne resta dietro le sbarre, nel carcere di Isernia, sperando che questa misura estrema serva per farlo desistere dall’attività di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti. Lo stesso avrebbe fatto scattare l’intervento della Guardia di Finanza, dopo aver pubblicato su un suo profilo social la sostanza stupefacente. Era lo scorso 21 aprile quando le Fiamme Gialle, dopo la segnalazione sui social , si sono recate a casa del 22 enne, ristretto ai domiciliari per aver tentato l’inseguimento con la droga in auto lo scorso febbraio. I finanzieri del Nucleo Mobile hanno scoperto che lo stesso aveva messo a disposizione la sua abitazione per l’attività di spaccio. Nel corso della perquisizione personale e domiciliare sono stati sequestrati 474 grammi di marijuana e 507 grammi di hashish, oltre al materiale per il confezionamento, per un totale di quasi un chilo di droga. I giovani sono difesi dall’avvocato, Fabio Guido.

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