Carabina, pistola e balestra in casa. Ancora una denuncia in Valle Peligna per detenzione illegale di armi. Dopo l’attività del Commissariato di P.S. di Sulmona delle settimane scorse, che aveva portato alla denuncia di tre persone ed al sequestro di dieci armi e 2500 munizioni, sono stati ulteriormente intensificati i controlli della Polizia di Stato sulla detenzione di armi.Negli scorsi giorni, infatti, è stato denunciato un altro soggetto, residente in un centro abitato vicino al capoluogo pelino, in quanto a seguito di perquisizione nella sua abitazione è stata rinvenuta una carabina ad aria compressa non di libera vendita, poiché di potenza superiore a 7,5 joule, acquistata su un sito internet, oltre a 750 munizioni. Nell’ambito dello stesso controllo, all’uomo è stata ritirata anche una pistola legalmente detenuta, per aver omesso di comunicarne la variazione del luogo di detenzione, oltre ad una balestra, una spada catana e munizioni varie detenute senza titolo. La Polizia di Stato, con l’occasione, torna ad invitare tutti i cittadini a porre la massima attenzione nel rispetto delle normative in materia di armi ed in particolare a quelle relative al divieto di acquisto di armi on line, salvo il caso in cui si sia titolari di apposita licenza del Prefetto, al rispetto di ogni cautela nella detenzione delle armi e della tempestiva comunicazione in caso di variazione del luogo di detenzione e all’obbligo di denunciare la detenzione di armi ad aria compressa con potenza superiore a 7,5 joule.