Appena undici contagi nel “referto piuma” di cui tre riconducibili ad ospiti delle case di riposo situate sul territorio. Si chiude in bellezza la settimana soft, sul fronte epidemiologico, per il Centro Abruzzo. Le rilevazioni sono più che crollate nell’arco delle ultime 24 ore. Dai 29 casi di ieri si è passati agli undici di oggi. Buono, anzi ottimo, il trend dei contagi settimanali che risultano dimezzati. La scorsa domenica erano state annotate 22 positività nella vallata, esattamente la metà di quelle refertate oggi così distribuite: 3 Sulmona, 2 Pratola Peligna, 2 Castelvecchio Subequo, 1 Vittorito, 1 Introdacqua, 1 Pettorano sul Gizio e 1 Goriano Sicoli. Nell’elenco, come accennato, compaiono tre anziani di cui due ospiti nella casa di riposo di Castelvecchio, interessata da un focolaio che conta in totale nove positività e uno nella residenza per anziani di Sulmona, ancora alle prese con gli strascichi dell’infezione. Lo scenario epidemiologico appare completamente gestibile. Un occhio di riguardo va tenuto per le strutture sensibili, quelle più esposte al rischio di focolaio proprio per l’alta contagiosità delle varianti in circolazione, con possibilità di ospedalizzazione pressoché scarsa per via della forma leggera delle infezioni e degli effetti a lungo termine del vaccino. D’altronde basta dare un’occhiata ai numeri. Gli attualmente positivi sul territorio arrivano a quota 655, destinati a scendere nelle prossime ore quando sarà elaborato il dato delle negativizzazioni. Sono appena 10 gli attualmente degenti, oltre i 3 in attesa di collocazione nell’area grigia dell’ospedale cittadino. Nessuno dei quali in terapia intensiva.