Sono ripresi i lavori per la riqualificazione energetica del sistema di illuminazione pubblica, cominciati qualche mese fa. La sostituzione delle vecchie lampade alogene con gli impianti a led, necessaria in quanto i lampioni non rispettano più gli standard richiesti, hanno coinvolto già la parte bassa del paese, interessando la Codacchiola, il parcheggio di Viale degli Alpini e la zona periferica, e saranno estesi ora nel centro storico, a partire da Via Henry Mancini. “Si tratta di un progetto di ammodernamento dell’illuminazione pubblica, teso al risparmio energetico e alla riduzione
dell’impatto ambientale in linea con le indicazioni europee e obbediente alle disposizioni normative, a cui tutti i Comuni italiani dovranno adeguarsi. Iter, questo, avviato dalla precedente amministrazione” spiega il sindaco Giovanni Mastrogiovanni. “Abbiamo ottenuto dai tecnici, esperti in illuminotecnica, la garanzia che, tra le diverse tipologie di luci a led sul mercato, per il centro storico di Scanno sono state scelte quelle dalla gradazione più “calda”, come per importanti città abruzzesi, con la possibilità di regolare l’intensità luminosa dei punti luce, che in questa fase di avvio e collaudo è tarata al massimo valore, al fine di mitigare l’effetto riverbero. Inoltre come hanno spiegato, la luce al led, per le sue caratteristiche, è quella che più si avvicina a quella naturale. La transizione ecologica” conclude il sindaco “obbliga a scelte che costringono tutti a cambiamenti, anche se, come in questo caso, modificano situazioni emozionali a cui eravamo affezionati”.