SULMONA – Avrebbe ceduto la cocaina a cinque assuntori in diverse occasioni. Una 50 enne di Sulmona è stata rinviata a giudizio ieri dal giudice per le udienze preliminari, Alessandra De Marco, per l’ipotesi di reato di spaccio di sostanze stupefacenti. Secondo l’imputazione la donna nel giro di un anno, precisamente dal febbraio 2020 al febbraio 2021, avrebbe ceduto in più occasioni presso la propria abitazione sulmonese sostanza del tipo cocaina a cinque persone, per lo più giovani, che andavano a “rifornirsi” dalla donna. Una cessione di singole dosi, con quantità non proprio elevate, che comunque aveva insospettito le forze dell’ordine visto il giro di movimenti. Per questo lo “spaccio domestico” era finito sotto la lente della magistratura. I vari episodi sono stati riuniti in un unico procedimento che ha portato ieri il giudice a rinviare a giudizio la 50 enne. La difesa aveva spiegato che non vi era alcuna prova della cessione dello stupefacente nè che la stessa avveniva nell’abitazione della donna. Tuttavia il Gup ha ritenuto che l’accusa è solida per essere sostenuta in giudizio con una ragionevole previsione di condanna. Prima udienza il prossimo 7 novembre.