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SULMONA – Libro dei sogni o nuovo programma di mandato? Arriva il via libera al bilancio di previsione che, come avevamo anticipato, è passato questa mattina a Palazzo San Francesco, con otto voti favorevoli tra cui quello della consigliera Antonietta La Porta e quattro contrari, aspettando gli scenari per la risoluzione della crisi. Il voto della Lega è forse dettato da un errore di distrazione ma agli atti resta tale. Il documento contabile è composto da 165 pagine con una valanga di dati. Nessun emendamento è stato presentato in aula visto il lavoro svolto in commissione ma le proposte, molte delle quali pervenute dalla maggioranza, non sono mancate. 60 milioni sono riservati al sociale per aggredire e fronteggiare le varie emergenze. Un’attenzione specifica diventa palpabile per la cultura con un plafond di 214 mila euro di cui 42 Mila per i luoghi della cultura, 45 Mila per la Giostra Cavalleresca, 30 Mila per la Camerata Musicale. È sulla Giostra che è intervenuto il consigliere comunale pentastellato, Angelo D’Aloisio, affinché il Comune entri in prima persona nell’organizzazione della manifestazione cavalleresca. Sul piano culturale la consigliera, Teresa Nannarone, ha dato indirizzi al sindaco affinché si attivi per la sede della Film Commission e per istituire un festival internazionale di Ovidio. E ancora pensare ad una benemerenza cittadina per l’acquedotto di Manfredi, storia che Dante riporta nella Divina Commedia. Il bilancio prevede un investimento sulla cura della città e del cimitero con oltre 100 mila euro stanziati. Per la negoziazione dei mutui si è sfruttata la disponibilità di cassa depositi e prestiti. Incide e non poco il costo esoso per il caro energia. Nessun imprinting si ravvede sul fronte della disabilità e dell’abbattimento delle barriere architettoniche, come ha rilevato la stessa consigliera Nannarone che ha chiesto una svolta in tal senso. Sempre la Nannarone ha sollecitato il restyling per piazza Tommasi con un concorso di idee, l’istituzione di un consiglio per giovanissimi e un progetto di legalità nelle scuole, un fondo per una rete territoriale contro la violenza di genere e telecamere in tutto il centro storico. Non manca un accenno al lavoro, in particolare alla situazione della clinica San Raffaele. Come pure, secondo la consigliera, si rende necessario uno studio epidemiologico sui tumori. “Credo che la politica si possa esprimere in Consiglio comunale anche per un consigliere di maggioranza. È fondamentale riportare un po’ di politica in quest’aula”- interviene Nannarone. “Più che un bilancio sembra un programma di mandato”- interviene il consigliere comunale, Vittorio Masci- “è tutto anomalo il meccanismo. Mi aspettavo che le proposte venissero calate con emendamenti”. Critico Masci anche sugli investimenti riservati al turismo. “Qualche decina di migliaia di euro, il che significa che non si ha una visione. Un bilancio pressocchè ragioneristico”- conclude il capogruppo dei meloniani. È di tutt’altro avviso il consigliere, Maurizio Balassone, secondo il quale la tassa di soggiorno ha avuto un effetto positivo anche per il rafforzamento di alcuni servizi per i turisti. Si prevede di incassare circa 45 Mila euro. In tal senso si procederà alla revisione della cartellonistica della città e al potenziamento dei trasporti dalla stazione ferroviaria al centro storico. In bilancio, ricorda Mimmo Di Benedetto, si tocca con mano un incremento del 20 per cento di somme proprio sul fronte turistico. “È stato prodotto un buon risultato”- conclude il sindaco, Gianfranco Di Piero- “non è un bilancio ragioneristico ma, al contrario, si percepisce una capacità di manovra”.

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