SULMONA – Arrivano gli avvisi dall’agenzia delle entrate per le esenzioni ticket non dovute e gli utenti restano spaesati. A denunciare il caso è il Tribunale del diritti del Malato che, per il tramite della sua coordinatrice, Catia Puglielli, si è collegato in diretta facebook per documentare l’assenza di comunicazione da parte della Asl e la notevole richiesta dell’utenza che chiede verifiche sul caso. Alla base dell’operazione condotta dalla Asl ci sarebbe un accertamento Mef che fa riferimento alle esenzioni ticket erogate in maniera difforme o sbagliata. In base al riconoscimento dell’esenzione sono state effettuate delle prestazioni per le quali la Asl chiede il rimborso. Nelle cartelle spedite dall’Agenzia dell’Entrate non ci sarebbe alcun accenno alla tipologia di accertamento svolto. Per cui l’utenza non sa né come difendersi né come richiedere informazioni. I telefoni degli uffici preposti, collocati a Pescina e Tagliacozzo, squillano a vuoto. “Così accade che l’utenza si riversa al nostro sportello ma la situazione dovrebbe essere meglio gestita con gli uffici territoriali”- tuona Puglielli dal suo Tdm. Il telefono piange e l’utenza risulta sempre più spaesata.
