VILLALAGO – Divampa la polemica per il raduno dei fuoristrada nel paese dell’orsa. Il Presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, interviene sull’argomento, sostenendo che sindaco e amministratore di Villalago “non devono essere trattati come barbari”. “Basta integralismi, si deve trovare il giusto equilibrio. È questo il concetto che ho espresso al sindaco di Villalago, agli uffici della Regione e alla direzione del Parco nazionale in merito alla vicenda del raduno dei fuoristrada in programma a Villalago. Vicenda sulla quale bisogna sgombrare il campo da integralismi inutili e dannosi, da una parte e dall’altra. È evidente che un raduno di fuoristrada debba rispettare i valori ambientali e naturalistici del territorio; dall’altro lato questi valori non possono diventare il pretesto per ingessare ogni attività umana. In particolare non è giusto trattare il sindaco e l’amministrazione comunale di Villalago come se fossero dei barbari. Il sindaco e la cittadinanza intera di Villalago possono insegnare al mondo come si convive con l’orso e con le altre specie della fauna selvatica che popolano il territorio. Nelle scorse settimane il sindaco di Villalago è stato di esempio nel tutelare l’orsa Amarena e i suoi nuovi cuccioli chiudendo l’accesso ai sentieri, anche agli escursionisti, per tenere lontana la morbosa curiosità che rischia di compromettere lo sviluppo e la conservazione di questa specie.
Non c’è alcun dubbio che il sindaco e l’amministrazione, insieme agli organizzatori, stiano assumendo tutte le misure necessarie per rendere compatibile l’evento, senza che venga arrecato alcun danno. Sarebbe però un danno se le polemiche pretestuose dovessero portare alla rinuncia e all’annullamento dell’iniziativa, per la quale si registra già il tutto esaurito negli alberghi e nei B&B della zona. Mi auguro che tutte le istituzioni sappiano lavorare con spirito di reciproca collaborazione e che le associazioni stesse possono fidarsi della competenza e del lavoro negli uffici preposti, parco nazionale compreso, lavoro che svolgono proprio per questa funzione”- afferma Marsilio. Insomma il raduno diventa un caso politico