SULMONA – Aggredisce la sua ex nell’auto e la perseguita nonostante la storia sentimentale tra i due si può considerare archiviata. Per un 45 enne residente a Sulmona è scattato l’altro giorno il divieto di avvicinamento alla persona offesa, una 40 enne del posto, che la scorsa settimana aveva chiesto aiuto alla Polizia e ai sanitari dell’ospedale di Sulmona. In poco più di sette giorni le indagini eseguite dalla Squadra Anticrimine del Commissariato Ps di Sulmona hanno portato il giudice per le indagini preliminari, Alessandra De Marco, a firmare l’ordinanza di applicazione della misura cautelare del divieto di avvicinamento. La donna, stando alla denuncia querela depositata agli uffici del Commissariato, sarebbe stata aggredita dall’uomo sulla circonvallazione Occidentale all’interno dell’abitacolo. Lo stesso avrebbe anche danneggiato le chiavi della vettura tanto da costringere la vittima a chiedere assistenza per il veicolo e ad attivare il numero di emergenza del 113. Dall’aggressione la donna avrebbe rimediato lesioni personali che i medici del pronto soccorso hanno refertato la sera stessa, giudicandole guaribili con una prognosi di sette giorni. Le indagini lampo, a dimostrazione dell’attenzione del settore Anticrimine per il contrasto della violenza di genere, hanno portato a ricostruire gli atti persecutori che l’uomo avrebbe posto in essere , al termine della relazione tra i due, attraverso condotte pressocchè sistematiche ed abituali. Lo stesso, pur di recarsi nei luoghi frequentati dalla sua ex, avrebbe violato perfino il daspo urbano che gli era stato applicato dal Questore. Ora il 45 enne dovrà mantenere una distanza di almeno 300 metri dall’abitazione e dai luoghi frequentati dalla 40 enne (100 metri in caso di incontro occasionale) con l’avvertenza che, in caso di inosservanza del provvedimento, finirà direttamente agli arresti.