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Si è concluso il Festival dell’Outdoor delle Terre Subequane che ha visto protagonisti i comuni di Castelvecchio Subequo, Gagliano Aterno e Castel di Ieri. Organizzato da La Millenaria-Terre dei Popoli, con il contributo economico del Gal Gran Sasso Velino, è stata una due giorni di attività all’aperto, esperienze e visite guidate. L’evento ha riscosso un gran successo di pubblico candidando la valle subequana ad essere la nuova meta di turismo sostenibile, una sorta di piccola Green Valley dell’Appennino abruzzese. Ha riscosso particolare interesse il doppio itinerario di turismo equestre di Cavalcando la Valle Subequana e la ciclopedalata Alla scoperta delle Terre Subequane.

Grazie alla partecipazione della Federazione Italiana di Turismo Equestre, 60 cavalieri provenienti da ogni parte d’Abruzzo e da diverse regioni d’Italia sono partiti dal circolo ippico “I Cavalieri del Sirente” di Castel di Ieri e, sfidando la pioggia, hanno invaso pacificamente nella giornata di sabato l’area del Parco Regionale Sirente, in uno spettacolare itinerario tra boschi, sentieri e valli al cospetto del Monte Sirente, le Dolomiti D’Abruzzo. La domenica, invece, bellissima passeggiata turistica che ha attraversato e raccontato ai partecipanti natura, arte e tradizioni di Castel di Ieri, Gagliano Aterno e Castelvecchio Subequo.

Doppio circuito con la ciclopedalata da Castel di Ieri alla costa abruzzese sperimentando un percorso turistico in e- bike di circa 10 chilometri che ha collegato tesori d’arte, storia, tradizioni e racconti di comunità resilienti. Il percorso ha toccato a Castelvecchio, tra un assaggio di ferratelle e ciambelline al vino, la chiesa e il convento di San Francesco fino al belvedere nel centro storico di San Giovanni. Poi i ciclisti si sono diretti a Gagliano Aterno per un inedito trekking urbano nel centro storico medievale e la degustazione dei confortini, il tipico biscotto delle clarisse. Infine, il tour si è concluso a Castel di Ieri, dove i partecipanti hanno potuto attraversare il centro storico tra archi, palazzi antichi e panorami mozzafiato fino ad arrivare e salire sulla Torre normanna del XII secolo.

Il Festival si è concluso a Castelvecchio Subequo, con l’incontro delle due manifestazioni in località La Fonte e poi in piazza Primo Maggio, dove i partecipanti sono stati accolti dal vice Presidente del Consiglio Regionale, Roberto Santangelo, unitamente ai rappresentanti dei tre comuni, il sindaco di Castelvecchio, Marisa Valeri, il sindaco di Gagliano, Luca Santilli, e l’assessore alla cultura del comune di Castel di Ieri, Michela Fabrizi. Presenti tra i cavalieri anche il presidente regionale della FITETREC, Giulio Scrocca, e tra i ciclisti il direttore di FederPate- Confesercenti, Paolo Setta, nonché direttore de Il Bosso.

Soddisfazione è stata espressa anche dai sindaci dei comuni coinvolti: “Questa è la strada giusta da intraprendere. Il turismo lento è nell’anima di questo territorio e questo Festival ha dimostrato che abbiamo tanto da raccontare di noi a chi viene a trovarci. Abbiamo bisogno di un turismo a misura dei paesi, abbiamo bisogno di un turismo in cui, oltre alle visite guidate, raccontiamo le nostre comunità, i processi e i progetti attivi, quello che vogliamo fare per il presente e il futuro. Felici di abbracciare un progetto di turismo innovativo che è in perfetta sintonia con il modello che abbiamo adottato come comune. Adesso dobbiamo sfruttare questa occasione per collaborare insieme, sperimentando nuovi format di eventi che possono diventare appuntamenti fissi”.

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