SULMONA – Formazione fuori sede per la risonanza magnetica installata nell’ospedale di Sulmona. Il reparto di radiologia si prepara all’uso del tanto atteso macchinario che permetterà agli utenti di evitare i viaggi della speranza. Su disposizione del responsabile facente funzione, Rinaldo Mariani, il capo tecnico del reparto sta svolgendo la formazione nell’ospedale di Avezzano dove, nei prossimi venti giorni, saranno dirottati gli altri tecnici radiologici a gruppi di tre. Il tutto per conciliare il necessario addestramento con le esigenze del reparto che resta sotto organico, proprio come suggerito e rilevato nei giorni scorsi dal Tribunale per i diritti del Malato, guidato dalla coordinatrice, Catia Puglielli. Il ciclo di formazione terminerà la penultima settimana di ottobre. Dal 23 al 27 è previsto l’arrivo in ospedale di un gruppo di tecnici che terrà a battesimo la nuova risonanza per la sperimentazione interna. “Chiameremo alcuni pazienti per testare il macchinario”- spiegano dal reparto pronto alla messa in funzione. Un momento atteso da cinque anni, da quando la risonanza magnetica, dietro il pressing dello stesso Mariani, fu sistemata nel nuovo corpo ospedaliero. Da lì la lunga battaglia per allargare la stanza grezza e troppo stretta con appalti, diffide e avvio dei lavori. Finalmente ci siamo. Quasi.