SULMONA – La nuova Giunta Comunale non arriverà né oggi né domani per consentire di affinare nomi e strategie. Il sindaco della città di Sulmona, Gianfranco Di Piero, sarebbe pronto a “sfidare” il Consiglio Comunale, formando cioè un esecutivo autonomamente e andando alla conta e alla prova dei numeri. La strada delle mediazioni si può dichiarare ufficialmente fallita dal momento che le consultazioni di Palazzo hanno superato perfino il canonico periodo della quaresima. Per cui andare avanti con le continue interlocuzioni non sarebbe proficuo per gli addetti ai lavori e per i “consiglieri” del sindaco, non quelli eletti ma i più vicini. Di Piero avrebbe quindi di fronte due opzioni: le dimissioni o la ricerca dei consiglieri diplomatici, coloro che non lo appoggerebbero ufficialmente ma nemmeno lo manderebbero a casa formalizzando l’ingresso in squadra del sempre più deciso Gianluca Petrella. Resta l’incognita sui temi e sulle priorità oggetto dell’invocato rilancio. D’altronde non basta una toppa sull’asfalto o un semaforo riacceso per invertire la rotta. Si andrà probabilmente in Consiglio senza certezza sui numeri e senza contare che l’attività delle commissioni resterebbe paralizzata. Sempre se la Giunta si riuscirà a fare. Se ne parlerà lunedì nel nuovo summit politico che il sindaco ha convocato la parte residuale della maggioranza mentre dall’opposizione si starebbero già preparando per interpellare il Prefetto, qualora dovessero scadere i termini di convocazione dell’assise previsti dalla legge.