SULMONA – Si apre il caso della tracciabilità delle prestazioni sanitarie presso il centro unico di prenotazione di Sulmona. A sollevarlo è stato Catia Puglielli del Tribunale per i diritti del Malato, alla luce delle numerose segnalazioni pervenute dagli utenti. Sembrerebbe infatti che in mattinata dal Cup avrebbero rilasciato copia delle prenotazioni del 2014 oggetto di contestazione, per le quali la Asl sta battendo cassa con i ticket e il recupero crediti in riferimento alle prestazioni che risultano prenotate ma mai svolte poiché non disdette. Un meccanismo che sarebbe stato interrotto in giornata, a fronte delle numerose richieste degli utenti. Una circostanza “avvilente” per usare le parole della Puglielli che chiede alla Asl di annullare i ticket in assenza di una tracciabilità. “Operiamo nell’alveo della pubblica amministrazione, non possiamo comunicare a voce ma l’utente deve essere messo in condizione di esercitare il diritto di difesa. Arrivano i ticket ma non viene rilasciata la certificazione dello storico delle prestazioni”- protesta Puglielli pronta a dare battaglia.