PRATOLA PELIGNA – Nessun intervento di adeguamento si rende necessario per la palestra della scuola. Lo ha messo nero su bianco il Presidente della Provincia dell’Aquila, Angelo Caruso, che ha firmato il decreto che consente l’uso del corpo E dell’Iti di Pratola Peligna, riservato all’attività motoria, che era stato interdetto nelle more di indagini strutturali più approfondite. Ad eseguire i rilievi è stata la ditta “Net4market” che ha risposto alla procedura attivata dall’ente sulla piattaforma telematica. Nello specifico le precedenti rilevazioni avevano evidenziato che “per l’intero corpo E non è stato possibile reperire il progetto strutturale e, a fronte di questo, le armature delle travi a veri livelli sono state ricavate con un progetto simulato, che tiene conto di metodologie progettuali risalenti all’epoca di costruzione del complesso scolastico”. Per questo l’ingegnere incaricato, Paolo Petrella, ha comunicato alla Provincia che per poter raggiungere un “livello di conoscenza esaustivo LC3, era necessario un prelievo di almeno tre barre di armatura per piano di edificio, oltre all’esecuzione di almeno due prove pacometriche sulle travi del primo impalcato, in corrispondenza dei locali adibiti a spogliatoi”. Da qui le nuove indagini che hanno sciolto ogni dubbio. ” Il Corpo E (palestra), a fronte delle nuove analisi di vulnerabilità condotte, può essere ritenuto utilizzabile senza necessità di interventi di adeguamento ai carichi statici”- si legge nella relazione. Per questo Caruso ha disposto, con apposito decreto, la revoca della precedente interdizione e ha disposto l’utilizzabilità della palestra che torna fruibile.
