CORFINIO – Il quartiere resta nella morsa delle pulci e i residenti vanno in Procura. Accade a Corfinio, in via Sanniti, dove l’incubo degli abitanti ha dato vita ad una battaglia legale. L’esposto di ben 25 pagine sarà depositato nelle prossime ore al secondo piano di piazza Capograssi per accertare eventuali responsabilità da parte dei privati o degli enti preposti al controllo dell’igiene e della pubblica salute. Nei giorni scorsi una residente, dopo l’ennesima puntura di insetti, si era recata nel pronto soccorso dell’ospedale di Sulmona per la refertazione. La donna sta seguendo una cura antibiotica. Un vero e proprio inferno oltre che paradosso. Le proprietà in stato di abbandono sono oggetto di transito di animali che proliferano, come si evince dalle carcasse di piccioni e dall’ennesima cucciolata di gatti che trova alloggio in ogni passaggio. Lo stato di abbandono del quartiere ha prodotto danni materiali e psicologici agli abitanti, costretti ad uscire dalle proprie abitazioni “bardati come ufo”, per usare le parole dei diretti interessati, che si sono rivolti perfino alla magistratura. Il Comune è intervenuto con apposita ordinanza per porre un freno al degrado. Tuttavia il provvedimento, a detta dei residenti, è stato ignorato
