SULMONA – Due mesi di reclusione, mille euro di multa e pagamento delle spese processuali. E’ questa la pena inflitta dal giudice monocratico del Tribunale di Sulmona, Francesca Pinacchio, ad un 58 enne di Sulmona che è finito sotto processo per detenzione per la vendita e commercio di prodotti con segni falsi. L’uomo era sostanzialmente capitato al posto sbagliato nel momento sbagliato. Nel corso dei servizi di controllo del territorio svolti dalla Guardia di Finanza di Sulmona, in piena emergenza pandemica, il 58 enne era stato fermato e, nel corso della perquisizione veicolare, le Fiamme Gialle avevano rinvenuto e sequestrato 15 piumini con segni contraffatti. Secondo l’accusa la merce serviva per la vendita, ovvero per trarne profitto mentre per l’imputato, difeso dall’avvocato, Alessandro Scelli, i piumini altro non erano che un regalo di Natale per amici e parenti. Era l’11 dicembre 2020 e i capi erano stati acquistati a Roma nei giorni precedenti. Nonostante la tesi difensiva, il giudice ha condannato il 58 enne a due mesi di reclusione e alla multa da mille euro. Pena sospesa e appello annunciato. Caro costarono i regali per le feste natalizie.
