SULMONA – Blitz nella chiesa dei santi Cosma e Damiano di via San Cosimo. I ladri-vandali hanno agito nei giorni scorsi in pieno centro storico, tentando di entrare nello storico edificio di culto. Un’azione delittuosa messa a segno nel cuore della notte, approfittando del totale abbandono della piazzetta che diventa meta di spaccio e di vandalismo. Gli autori del tentato furto sarebbero riusciti ad entrare all’interno della Chiesa con un calcio alla porta principale o con qualche spallata. Dopo una rapida incursione non avrebbero trovato nulla di interessate tant’è che, dalla ricognizione svolta all’indomani mattina, non risulterebbe nulla di asportato. Sono stati trovati segni di effrazione, immediatamente riparati dalla Asp numero due della provincia dell’Aquila che conserva la proprietà della struttura. Dall’ex Casa Santa hanno sollecitato il Comune per gli immediati interventi di contrasto al degrado urbano, come più volte fatto notare dagli esercenti e dai residenti della zona. “Questa notte sarà l’ennesimo sabato sera di inciviltà. Non possiamo lasciare una piazza totalmente al buio con il rischio di danneggiare un bene identitario”- tuonano da via San Cosimo. La chiesa, o meglio il Conservatorio di San Cosimo, venne realizzato nel 1452 grazie alla donazione del sito da parte della regina Giovanna e all’impegno finanziario di Caterina Merlini e di altre 14 nobildonne sulmonesi. Attorno al 1600 fu acquistato dalla Casa Santa dell’Annunziata. Ha ospitato il convento delle suore domenicane e fino agli anni Sessanta le scuole materne ed elementari. È stata sede dell’Inps fino al 1980 e poi sede della Casa Santa dell’Annunziata, della Giostra cavalleresca e del sestiere di Porta Bonomini.