CASTEL DI SANGRO – Sei furti perpetrati, di cui cinque messi a segno a Castel Di Sangro ed uno ad Ateleta, con un bottino complessivo di circa 8 mila euro. È questo il bilancio parziale del nuovo raid dei topi di appartamento che hanno colpito in Alto Sangro, dalle 20 alle 22 dello scorso sabato. L’allerta per la nuova ondata e la tensione sociale diventano così palpabili anche nel capoluogo sangrino dove sono andati a segno complessivamente quattro colpi. Quello più consistenti e’ stato perpetrato in un’abitazione che ricade nei pressi del nosocomio. Qui i banditi, stando alla querela della vittima del furto, avrebbero portato via 2500 euro in contanti più 5 mila euro di monili in oro. Non proprio uno scherzo insomma. Più magro il bottino degli altri furti posti in essere nelle cosiddette seconde case dove non sono stati asportati oggetti di valore. Ad Ateleta, dove i banditi si sono recati in “trasferta”, sarebbe stata rubata perfino affettatrice. Circostanza riferita ai Carabinieri ma ancora da riscontrare. I ladri “macellai” si sono dati un bel da fare, danneggiando gli infissi esterni delle abitazioni prese di mira, tutte ai piani bassi. I segni di effrazione sono stati riscontrati dai Carabinieri della compagnia di Castel Di Sangro che stanno avviando le indagini del caso. L’intero Centro Abruzzo torna ad essere sotto scacco. Da Sulmona, passando per Pratola, fino all’Alto Sangro dove nelle ultime settimane si tocca con mano una recrudescenza del fenomeno, al momento non allarmante ma sicuramente c’è la giusta allerta