ALFEDENA – 16 mesi e 15 giorni di reclusione, 800 euro di multa e pagamento delle spese processuali. E’ questa la pena inflitta dal giudice monocratico, Concetta Buccini, ad un 50 enne di Scontrone, F.V., che è finito alla sbarra per tentato furto aggravato e resistenza a pubblico ufficiale. I fatti risalgono al 7 maggio 2020, in piena emergenza pandemica, quando l’uomo fu sorpreso nei pressi di un pollaio di Alfedena dai Carabinieri che stavano indagando sulla serie di furti denunciati in quel periodo tant’è che gli stessi agricoltori avevano provveduto ad installare le telecamere a protezione dell’area. Nel corso del controllo, eseguito a seguito dell’ennesima segnalazione, il 50 enne “ladro di polli” aveva resistito ed aggredito uno dei militari operanti, trascinandolo in un cespuglio e strattonandolo. Il militare aveva quindi rimediato escoriazioni, refertate dal pronto soccorso. Inoltre l’imputato era stato trovato in possesso di un coltello, usato verosimilmente per il compimento dell’azione delittuosa, secondo la Procura. Per la difesa non vi è prova che i furti a raffica nei pollai sono stati commessi dall’uomo. Tuttavia il giudice lo ha condannato ad un anno e quattro mesi, tenendo conto della doppia accusa contestata e della più grave imputazione del furto tentato.