PRATOLA PELIGNA – Pratola Peligna verso l’addio al Cogesa. Il centro peligno sarebbe pronto a dismettere la sua quota dalla società partecipata che si occupa della gestione del servizio rifiuti in Centro Abruzzo. L’indicazione per il sindaco, Antonella Di Nino, e per l’intero consiglio comunale, è arrivata dagli uffici dell’ente, secondo i quali sarebbero venuti meno i presupposti di legge per la permanenza nella struttura di Cogesa. Una linea netta che arriva proprio nel periodo degli accantonamenti in bilancio da parte dei Comuni. L’argomento è stato affrontato questa sera nell’alveo della conferenza dei capigruppo plenaria che si è tenuta a latere del Consiglio Comunale. Sindaco, assessori e consiglieri si sono lasciati con l’intesa di approfondire la questione nei prossimi giorni con ulteriori incontri per addivenire con una determinazione in tal senso nella prossima seduta dell’assise civica, prevista per il 28 dicembre. Dagli uffici comunali arriverà molto probabilmente un parere favorevole per l’uscita del comune di Pratola Peligna dal Cogesa vista l’analisi costi-benefici. Una decisione che, al momento, troverebbe pure un riscontro trasversale sul piano politico anche se sarà ben ponderata visto il peso e il valore della scelta. Chissà se la stessa proposta arriverà a breve anche sul tavolo del Comune di Sulmona. Il vero problema, in caso ciò avvenisse, è che nessuno dei soci pubblici potrebbe essere disposto a rilevare le quote, salvo Asm, ovvero la città capoluogo. Intanto dal Comune di Sulmona uno dei dirigenti avrebbe messo in guardia gli amministratori sulle ultime operazioni portate avanti dalla partecipata in riferimento alle stabilizzazioni. Un parere diretto e negativo rispetto all’esercizio del controllo sulla partecipata. Infine nelle prossime ore gli advisor dovrebbero depositare il piano di risanamento aziendale, particolarmente atteso anche dai sindaci soci.