CASTEL DI SANGRO – Lui muore nello schianto e la moglie finisce in prognosi riservata. È di un morto e quattro feriti, di cui uno almeno grave, il bilancio di un incidente stradale che si è verificato nel tardo pomeriggio di ieri sulla strada statale 652, sul territorio comunale di Castel Di Sangro, al confine con il Molise. La vittima si chiama Giancarlo Rossi, 68 anni residente nel capoluogo sangrino, ex dipendente di Poste Italiane. L’automobilista, che è deceduto sul colpo come emerso dai primi accertamenti, viaggiava su un’Audi A4 in compagnia della moglie, quando si è scontrato con una Volvo, condotta da un 34 enne originario di Battipaglia, indagato come atto dovuto. Sulla dinamica del sinistro mortale stanno indagando i carabinieri della compagnia di Castel Di Sangro intervenuti sul posto per i rilievi di rito e per accertare le eventuali responsabilità. Non è chiaro infatti se l’incidente è avvenuto in fase di sorpasso. Necessario anche l’intervento degli operatori del 118 che hanno trasportato in ospedale la moglie della vittima, in stato di shock e altri tre feriti che si trovavano nell’abitacolo dell’altra vettura. Per il 68 enne invece non c’è stato nulla da fare tant’è che i sanitari non sono riusciti ad avvertire nemmeno l’elisoccorso. Il traffico ha subito evidenti rallentamenti. La salma intanto resta a disposizione della Procura della Repubblica di Sulmona che nelle prossime ore deciderà per l’autopsia. S’indaga intanto per omicidio stradale. Non è esclusa una perizia cinematica per la ricostruzione dettagliata del sinistro con l’analisi delle vetture, della velocità e delle condizioni del manto stradale. La notizia nel frattempo si è subito diffusa nel capoluogo sangrino dove Rossi era conosciuto per aver lavorato per diversi anni alle dipendenze di Poste Italiane. Il cordoglio arriva dal sindaco di Castel Di Sangro, Angelo Caruso, vicino di casa della vittima. “Lo conoscevo bene. È una persona che incontravo nella quotidianità poiché abitava nel mio quartiere. Per questo la morte mi ha toccato e segnato profondamente”- commenta il primo cittadino.