Questa mattina le imprese ANCE Abruzzo hanno incontrato i candidati presidenti D’Amico e Marsilio ai quali hanno consegnato un documento, “Appunti per i candidati regionali del 2024”, di analisi e proposte per il comparto edile e per una programmazione orientata al suo sviluppo. ANCE ha voluto sottolineare l’importanza di una seria politica dell’edilizia, che è alla base della riconoscibilità delle città e dei loro amministratori, per suggerire per il futuro un dialogo stretto tra la categoria e l’amministrazione. Tra i numerosi punti riportati in 24 pagine spiccano in primo piano le esigenze di una organizzazione semplice della macchina amministrativa che superi le frammentazioni di competenze e di interlocutori nei processi autorizzativi e nei pagamenti. A questo scopo è necessario, secondo gli imprenditori edili, accelerare su digitalizzazione e formazione professionale, anche in vista della realizzazione del programma PNRR. Il documento passa in rassegna le carenze che si registrano nei processi legati alle opere pubbliche, ai Fondi di Sviluppo e Coesione, alla ZES unica, alla legge urbanistica, alle infrastrutture prioritarie, alla transizione green, ad edilizia sociale e sicurezza e non ultimo il completamento delle due ricostruzioni anche attraverso una proroga del ricorso al Super bonus, D’Amico, o con un adeguamento dei costi parametrici ammissibili a contributo, Marsilio. Entrambi i candidati hanno apprezzato l’equilibrio e la maturità delle proposte di ANCE Abruzzo e hanno assicurato la piena condivisione e attuazione delle indicazioni in caso di mandato presidenziale.