SULMONA. Era entrato con lo smartphone nella cabina elettorale per documentare la sua preferenza con una foto, ma era stato scoperto dai carabinieri. Il protagonista della vicenda, un 51enne residente a Corfinio, è stato denunciato alla procura della repubblica di Sulmona dai militari che erano intervenuti, la scorsa domenica, nel seggio allestito nel piccolo centro peligno per le elezioni del presidente e del consiglio regionale. Il 51enne, come riporta Il Centro, dopo aver consegnato la tessera elettorale al presidente di seggio e agli scrutatori, ha ricevuto la scheda e si è recato nella cabina. Dopo aver espresso la propria preferenza ha scattato una foto ma è stato “tradito” dal rumore della macchina fotografica del cellulare. A sentire il clic della fotocamera dello smartphone è stato uno degli scrutatori presenti che ha informato subito il presidente di seggio, il quale, dopo aver annullato il voto come prevede la legge, ha immediatamente avvisato i carabinieri. I militari hanno identificato l’elettore, un 51enne del posto, e lo hanno denunciato in procura per la violazione della norma che tutela la segretezza del voto. L’uomo rischia l’arresto da tre a sei mesi e un’ammenda da 300 a 1000 euro. (a.d.a.)