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Sulla morte del giovane ventenne Patrik Guarnieri  avvenuta nel carcere di Castronio, Teramo il 13 Marzo alle ore 5:45 è intervenuta Giulia DI Rocco, di Pratola Peligna, in attesa della risposta dell’autopsia ha   scritto  al Ministro  della Giustizia  Italiana  Carlo Nordio chiedendo di intervenire al fine di fare chiarezza sulla sua morte .  La Di Rocco infatti afferma che: -“Il ragazzo Patrik era affetto da alcuni problemi di salute  non era idoneo per le sue condizioni di stare  in carcere  ma in una struttura sanitari controllata,  ora vogliamo chiarezza sulla sua morte ,  giustizia  e  staremo affianco alla famiglia di Patrik”.continua poi dicendo :-“ Come si può morire a ventanni? L’ emergenza dei carceri è dovere di ogni politico che si rispetti per dare dignità a chi sta scontanto la sua pena “.  Giulia Di Rocco  è membro del Forum RSC( Rom; Sinti e Camminanti) istituito dall’UNAR Ufficio Antio Discriminazione razziale presso il Ministero delle Pari Opportunità  e membro dell’IRU Internatinal Roma Union che rappresenta i rom presso il Consiglio D’Europa e all’ ONU  presidente del primo Partito Politico Italiano Nazionale  rom e sinti Mistipè. La morte del 20 enne si è tinta di giallo perchè alcuni parenti, alcuni residente anche in valle, avrebbero riferito agli inquirenti di una lite accesa con gli agenti penitenziari prima del decesso.

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