SULMONA – Non era una visita d’affetto o di cortesia. Per un mese di fila, da gennaio a febbraio, si era recata a casa dell’amica residente a Sulmona, per due-tre volte a settimana, rubando i gioielli e rivendendoli al compro oro. Protagonista della vicenda è una 51 enne residente sul territorio comunale di Pratola Peligna che è stata denunciata per furto aggravato. Stando alle accuse, la donna si era impossessata di diversi monili in oro, in tempi e circostanze diverse, fino a racimolare un bel bottino. I gioielli erano custoditi nel comodino della camera da letto della proprietaria dell’abitazione: un bracciale con diamante incastonato, due anelli, un collier in oro e alcuni orecchini. Ad accorgersi dell’ammanco in casa è stata la vittima del furto che ha raccontato tutto alla figlia e alla polizia dove si è recata per presentare la denuncia. La 51enne, stando sempre all’accusa, avrebbe ammesso le proprie responsabilità, riferendo alla figlia dell’amica di aver rivenduto un orecchino in un’attività di compro oro, circostanza verificata dagli operatori del commissariato di Sulmona che stanno indagando sul caso. L’altro giorno, su disposizione della procura, la polizia si è recata a casa della 51enne per cercare i gioielli rubati. La perquisizione ha dato esito negativo ma la donna resta indagata e principale sospettata perchè, da quanto emerso dalle indagini, nel corso delle visite a casa dell’amica si era introdotta più volte in camera da letto con la scusa di dover recuperare effetti personali. Così la vittima del furto ha perso tutti i gioielli e, a questo punto, anche l’amica se così si può definire.