Nella bella cornice della Sala delle Tele del Museo Michetti è stato reso omaggio a tre straordinarie donne abruzzesi: Ondina Valla, Filomena Delli Castelli e Lola Di Stefano. Ondina Valla fu una grande atleta prima donna a vincere l’oro ai Giochi Olimpici. Nel 1952 partecipò ai campionati abruzzesi, conobbe Guglielmo de Lucchi e si trasferì a L’Aquila fino alla sua morte avvenuta nel 2006. Filomena Delli Castelli, nata a Città Sant’Angelo, eletta deputata e poi sindaco di Montesilvano. Il 20 dicembre 2019 le è stato intitolato il terzo ponte sul fiume Saline tra le città di Montesilvano e Città Sant’Angelo. E Lola Di Stefano della quale conosciamo la storia di questa grande eroina bussese che salvò i suoi alunni a discapito della sua vita. Una rappresentazione che ha messo in luce le loro vicende, accompagnata dalla lettura delle loro biografie tratte dall’opuscolo “DAI – Donne Abruzzesi Illustri”. I familiari hanno inoltre arricchito l’evento con preziosi racconti e testimonianze che hanno reso ancor più vive le figure di queste donne eccezionali. Un momento emozionante e di grande valore per rendere omaggio al contributo che hanno dato nei loro rispettivi ambiti e consegnare per sempre i loro nomi alla memoria collettiva attraverso l’intestazione di luoghi pubblici.
Anche Celano intitola tre strade a tre donne: Jacovella da Celano, nobildonna del XV sec e contessa di Celano. Imprigionata e perseguitata dal figlio Ruggero per bramosia di potere. Alda Merini e la sua folle e sfrenata passione per la poesia, l’amore, e la cultura, testimone dell’importanza dell’approdo in Italia della legge Basaglia. E poi Frida Kahlo, ribelle, sovversiva, autentica, sicura di sé, eternamente giovane, eternamente donna, eternamente simbolo di evoluzione e di amor proprio. Donne che
meritano di essere conosciute anche dalle nuove generazioni. Donne che hanno fatto la storia e
delle quali si continua a parlare.
