POPOLI TERME. Aveva il sensore del cavalletto disattivato il 34enne di Cappelle sul Tavo, Alain Pace, morto nello schianto ieri mattina sulla tiburtina Valeria, al km 188, sul territorio comunale di Popoli Terme. È quanto è venuto fuori dai primi accertamenti effettuati dai carabinieri che stanno indagando sul caso. L’ipotesi di un malore alla guida sembra quindi essere accantonata. Pace era uscito in moto con altri due amici quando ha perso il controllo del mezzo finendo contro guardrail. Ad allertare i soccorsi è stato un medico in servizio nell’ospedale di Sulmona che, viaggiando in direzione L’Aquila, si trovava in quel momento sulla tiburtina. Sul posto sono intervenuti carabinieri, polizia locale e ambulanza ed elisoccorso. Per 40 minuti sono andate avanti, senza esito, le manovre di rianimazione. Sulla vicenda la procura della repubblica di Pescara ha aperto un’inchiesta per chiarire tutte le circostanze. La moto con cui viaggiava il 34enne non era sua ma di un amico. Il pm ha intanto disposto l’autopsia per chiarire le cause del decesso e non si esclude una perizia sul mezzo. Pace lascia una bimba di due anni
