SULMONA. Tocca la soglia dell’83 per cento il reparto di ortopedia e trumatologia dell’ospedale di Sulmona con il protocollo “femore felice”. Nel corso del primo trimestre del 2024, ben 34 delle 41 fratture di femore, prese in carico dai medici dell’Annunziata, sono state risolte applicando la disposizione. Una percentuale che ha già superato le statistiche dello scorso anno quando il reparto si era fermato al 79 per cento (138 su 174). A snocciolare i dati è stato Fabio Lombardi, direttore del reparto fresco di nomina. Il protocollo sta dando grandi soddisfazioni ai pazienti più fragili e avanti con gli anni. Nel centro raccolta traumi e femore, infatti, il “femore felice” garantisce ai pazienti over 65 di essere operati nel giro di massimo due giorni. “Se le condizioni di questi pazienti lo consentono vanno operativi entro 48 ore. Lo dice un percorso diagnostico terapeutico che nasce da evidenze della medicina”- ricorda Lombardi. Nel reparto, intanto, sta prendendo piede l’ambulatorio di patologie neuromuscolari che accoglie in via prioritaria i pazienti con disabilità. “I risultati si vedranno nel tempo. Si tratta di un ambulatorio avviato da circa un anno”- spiega il primario che svela un altro progetto in corso che è quello dell’ortopedia robotica. “Riguarderà principalmente la protesica di ginocchio. Bisognerà attendere per la formazione e la curva di apprendimenro dei vari professonisti”- annuncia Lombardi. Buoni risultati arrivano anche dalle infiltrazioni ecoguidate dell’anca. “La difficoltà, dopo il covid, è quella di dare continuità rispetto al passato. Da anni questo reparto è un fiore all’occhiello dell’ospedale. Siamo ottimisti per il futuro”- chiosa il primario.