SULMONA – Svolta nelle indagini condotte dall’ispettore Daniele L’Erario dalla Squadra Anticrimine del Commissariato di Sulmona sull’aggressione in via Solimo, perpetrata ai danni di un giovane residente in Valle Peligna. I fatti risalgono allo scorso 5 marzo quando si è verificato l’ennesimo caso di violenza inaudita, fenomeno che comincia a preoccupare giovani e famiglie. Negli ultimi otto mesi sono infatti ben sei gli episodi di violenza per futili motivi che sono finiti alla ribalta dalla cronaca, ma i responsabili delle brutali aggressioni sono stati assicurati alla Magistratura dalla Polizia. Anche quella di via Solimo si può definire una vera e propria aggressione che sarebbe sfociata fuori da un locale. Dopo una serie di pugni rimediati al volto, il ragazzo è stato trasferito all’ospedale San Salvatore dell’Aquila, dove è ricoverato nel reparto maxillo-facciale. Il referto parla di trenta giorni di prognosi. La caccia all’aggressore è partita all’istante e la Squadra Anticrimine del Commissariato di via Sallustio proprio in queste ore avrebbe raccolto diversi elementi per risalire all’identità dell’aggressore. Al momento dell’aggressione, stando ad alcune indiscrezioni, erano presenti anche altre persone. L’ostacolo più duro per i poliziotti, come al solito, è stato quello di sfondare il muro di omertà . Gli inquirenti in ogni caso sono ottimisti perché il caso potrebbe chiudersi in tempi brevi. L’episodio torna a riaccendere i riflettori sul tema della sicurezza e sulla violenza selvaggia che a Sulmona, purtroppo, sta diventando un’abitudine.
Andrea D’Aurelio
