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PACENTRO. Impugna la sua condanna e finisce davanti al giudice. Giudizio immediato per una 38enne di Pacentro, accusata di aver diffamato una maestra di sostegno, in servizio nella scuola primaria del paese. La 38enne era stata condannata nelle scorse settimane a pagare 400 euro di multa con il decreto penale. Dopo aver presentato ricorso contro la decisione del Tribunale, il gip, Francesca Pinacchio, ha disposto il giudizio immediato. La vicenda risale al 22 agosto 2023 quando la donna aveva segnalato alla scuola e all’ufficio scolastico regionale, i problemi di apprendimento che la figlia, alunna della primaria di Pacentro, aveva accusato nel corso dell’anno scolastico. Problemi che, aveva scritto, “sono dovuti all’incompetenza, arroganza, saccenza, mancanza di cuore e buon senso della maestra di sostegno”. Accuse pesanti, messe nero su bianco, nella lettera che è stata letta anche da altre docenti. La maestra a quel punto si è rivolta al suo avvocato, Gianluca Museo del foro dell’Aquila, per denunciare la madre dell’alunna, per diffamazione. La segnalazione che era arrivata sul tavolo degli uffici regionali, secondo la docente, aveva leso il suo onore, la reputazione professionale e la stima.

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