SULMONA – Tira un respiro di sollievo il vice sindaco e assessore al sociale della città di Sulmona Mariella Iommi dopo il dietrofront di Governo e Regioni sui tagli al fondo sociale. “E’ chiaro che con un taglio di 2/3 e quindi con il residuo di disponibilità finanziarie di 1/3 avremmo dovuto rivedere il progetto e di conseguenza tagliare i serviziâ€- avverte Iommi che proprio pochi giorni fa si era recata personalmente presso gli uffici regionali per lanciare il grido d’allarme. Il taglio al fondo nazionale alle politiche sociali e al fondo per la non autosufficienza ammontava a 261 milioni di euro. “Il tutto avrebbe avuto degli effetti pesanti e negativi in quanto la nostra progettualità è stata tarata sulla base delle risorse del fondo nazionale della previdenza sociale e fondo regionaleâ€- rincara Iommi che aggiunge: “laddove non ci fosse stato un segnale positivo da parte del Ministero o comunque da parte della Regione avremmo dovuto attivare tutte le iniziative proprio a tutela delle fasce più deboli che sono minori, anziani, disabili, famiglie e persone in stato di bisognoâ€. Il vice sindaco e assessore al sociale coglie l’occasione per invitare tutti gli utenti che fossero interessati a recarsi presso gli uffici dell’ex Caserma Pace a Sulmona per l’Home Care Premium, il servizio di assistenza domiciliare, pubblicato sulla home page del Comune. Le domande si accettano fino al 30 marzo. Per i comuni del circondario è attivo lo sportello nella sede della Comunità Montana Peligna.
Andrea D’Aurelio