SULMONA. Un’altra grana per l’amministrazione comunale di Sulmona. L’assessore comunale alla cultura, Andrea Ramunno, annuncia le sue dimissioni. La goccia che ha fatto traboccare il vaso è stata la lite in maggioranza di qualche giorno fa sulla notte bianca. Il Comune, dopo il taglio dei fondi, sta pensando a rimodulare le risorse e l’ipotesi che possa essere sacrificata la notte bianca ha creato molta tensione. Ma non solo. C’è l’ordinanza sulla movida che già aveva creato qualche frattura più altre scelte politiche. “Ho atteso la Giostra Cavalleresca e l’inizio della bellissima iniziativa Cinema in Piazza per rispetto e ammirazione verso chi lavora a questi eventi prima di comunicare oggi al Sindaco le mie dimissioni dalla carica di Assessore della Città di Sulmona. Ho sempre inteso questo ruolo in maniera totale, mettendo avanti ad ogni cosa il servizio alla città.
E se non sono nelle condizioni di poter svolgere pienamente il mio lavoro, se non c’è piena fiducia e collaborazione da chi è al mio fianco, non ha senso per me continuare ad operare.Spero di aver svolto al meglio il mio lavoro, l’amore per la città e per il bene comune resta immutato. Per questo motivo invierò nelle prossime ore al Sindaco una relazione di quello che è stato il mio lavoro e ciò che è stato pianificato che se vorrà potrà consegnare al mio successore. Ringrazio chi ha pensato a me qualche mese fa e solo chi ha lavorato lealmente al mio fianco! Abbraccio ogni persona, associazione e organizzazione che ho incontrato in questi mesi. Ci ho messo tanto cuore”- ha scritto Ramunno. Non sbatte la porta come il suo predecessore ma qualcosa a questo punto non va .