SULMONA. Prima di ricomporre la giunta comunale il sindaco, Gianfranco Di Piero, terrà oggi un incontro chiarificatore con Italia Viva, la compagine politica che aveva indicato Andrea Ramunno come assessore. L’incontro era stato richiesto giorni fa per discutere su alcune questioni politiche ma ora trova terreno fertile dopo le ultime vicende. Le dimissioni di Ramunno, per alcuni componenti del movimento e per lo stesso primo cittadino, sono arrivate a sorpresa, tanto da lasciare a bocca aperta qualche renziano. Italia Viva lunedì sera, alla vigilia delle dimissioni, aveva chiesto a Ramunno di soprassedere e di rimandare tale decisione al termine dell’estate e di tutti gli eventi in programma: Giostra europea, Muntagnijnazz, notte bianca, eventi sportivi di settembre e concerto di Venditti. Ramunno ha tirato dritto, fino al protocollo di Palazzo San Francesco, dove ha depositato la sua lettera di addio. Di Piero comunque è intenzionato ad approfondire la questione, prima di sostituire Ramunno e capire se ci sono i margini per ricucire lo strappo. Le prime dichiarazioni non aprono grandi prospettive per un dietrofront dell’ormai ex assessore. “Non c’è nessun casus belli”- aveva detto ieri Di Piero, spiegando di non condividere ma di rispettare la scelta di Ramunno. Scelta che sarebbe stata maturata intorno a quattro questioni: l’ordinanza sugli orari della movida che discrimina i bar, le tempistiche incerte sui lavori di efficientamento del Teatro dal momento che Ramunno ha preso i contatti con le associazioni della stagione di prosa e camerale, i fondi da destinare alla notte bianca del 24 agosto ma anche ai lavori sull’Eremo di S. Onofrio. Tutte questioni affrontate e risolte secondo il sindaco Di Piero mentre a Ramunno avrebbe dato fastidio la verifica sui fondi chiesta agli uffici comunali dalla consigliera comunale, Antonella La Gatta. Una patata bollente nelle mani del primo cittadino, considerando anche le alte temperature della stagione
