Anche Donatella Di Pietrantonio, dopo Riccardo Milani e Alessandro Gassmann, si unisce alle voci della cultura contrarie alla strage dei cervi. La scrittrice abruzzese, fresca vincitrice dello Strega, si è rivolta con un appello video direttamente al presidente della giunta regionale Marco Marsilio, chiedendo di fermare le doppiette e soprattutto la delibera che autorizza l’abbattimento di 469 esemplari considerati in soprannumero, cuccioli compresi. È possibile, secondo lei, esplorare alternative più sostenibili: «Potrebbe essere meno semplice – dice nell’inquadratura che svela un tipico paesaggio dell’Abruzzo interno – ma è fondamentale che la nostra regione continui a incarnare un modello positivo di coabitazione tra uomo e fauna selvatica».
