banner
banner

SULMONA. La Corte d’Appello dell’Aquila respinge il ricorso presentato da Reginella d’Abruzzo, lo storico caseificio di Sulmona che per settanta anni ha fatto la storia dell’industria casearia in Valle Peligna. L’azienda, lo scorso anno, aveva dichiarato lo stop della produzione, mandando a casa i suoi 31 operai. Lo scorso marzo il Tribunale di Sulmona aveva detto no al piano di risanamento aziendale, presentato dalla società, ritenendolo non sostenibile. Quasi 6 milioni di euro che si pensava di ricavare dalla vendita dell’opificio, piattaforma logistica, azienda agricola, impianti e autoveicoli, ma anche dalla compensazione dei crediti. Contro il parere negativo del Tribunale, Reginella d’Abruzzo aveva poi presentato ricorso in Corte d’Appello. Ma i giudici aquilani hanno confermato la decisione adottata dal collegio del Tribunale peligno. Va avanti quindi la procedura di liquidazione con i magistrati chiamati a verificare, come da prassi, se sussistono eventuali profili penali nel fallimento dell’impresa.

Lascia un commento