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L’Italia domina i World Skate Games con 97 medaglie totali nella manifestazione chiusa domenica a Roma. Il Team italiano porta a casa 31 ori, 32 argenti e 34 bronzi, per un bottino totale di 97 medaglie. Colombia seconda e lontana a 10 lunghezze alla voce titoli iridati, con 21 ori.

Strepitosa la prestazione dei nostri nell’appuntamento 2024 che rimarrà nella storia come una delle più belle edizioni di sempre. 22 Campionati Mondiali per 12 sport diversi, all’interno di un’unica grande manifestazione che ha animato e colorato le città italiane dallo scorso 6 settembre. Quattro le regioni coinvolte, con Roma fulcro dell’evento internazionale e l’Abruzzo e le città di Rimini e Novara protagoniste dei WSG Italia.

Pazzeschi i numeri del Mondiale dei Mondiali: 12.000 tra atleti e team coinvolti, 154 titoli assegnati, migliaia di spettatori presenti alle competizioni, 30 milioni di visualizzazioni sui social. Un evento che si consacra agli occhi del mondo come l’appuntamento sportivo più giovane di sempre. Le discipline su rotelle sono oramai gli sport del momento. Urban, young e sostenibili, le parole chiave di questo grande successo. 

Roma ha visto i migliori atleti degli sport estremi sfidarsi nelle discipline più action e adrenaliniche di tutte, come lo skateboarding, lo scootering, il roller freestyle, l’inline freestyle e lo skate cross. Abruzzo palcoscenico speciale dello speed, del downhill, dell’hockey inline, del roller derby, dello slalom, della Skating Inline Marathon. Rimini ha incantato con le coreografie e la grazia del pattinaggio artistico. Novara ha coinvolto tutti gli appassionati con le emozioni del Rink Hockey. Medaglie e titoli a pioggia per la squadra italiana e tetto del mondo conquistato. World Skate Games 2024 nella storia!

Dopo le grandi vittorie delle gare pista di Montesilvano e la parziale delusione delle prove strada di Sulmona, condizionate dalla pioggia, ma che ci avevano comunque regalato un argento e un bronzo, la Nazionale azzurra di speed skating torna a sorridere in Abruzzo, sui 100mt del lungomare di Pescara. Alla fine, i nostri velocisti si confermano tra i più forti del panorama internazionale, con un totale di 8 ori, 7 argenti e 10 bronzi.

A Roccaraso arriva il bronzo mondiale, nella finale per il 3 e 4 posto, contro la sorpresa Namibia. Bravi i ragazzi del Ct Luca Rigoni. Ma è una spedizione tricolore che si riconferma tra le maggiori potenze del mondo, con ben tre categorie posizionate tra le prime quattro: Junior femminile, Junior maschile e naturalmente la Senior maschile.

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