banner
banner
banner
banner

BARREA. Pascolo abusivo e danneggiamento di beni privati. Con queste accuse un allevatore di 50 anni residente ad Alfedena, F.V., è stato denunciato alla procura della repubblica di Sulmona dai carabinieri forestali del Pnalm. L’allevatore, stando a quanto emerso nel corso delle indagini, aveva “sconfinato” nel comune di Barrea, portando al pascolo i suoi trecento bovini in aree e spazi non autorizzati. Il sindaco del piccolo cento altosangrino, Aldo Di Benedetto, aveva emesso anche un’ordinanza, dopo i rilievi effettuati dalle forze dell’ordine. Con il provvedimento il primo cittadino aveva ordinato all’allevatore “l’allontanamento immediato della mandria di bovini dai pascoli del comune di Barrea e la rimozione delle recinzioni installate lungo i tratti di delimitazione di percorsi montani e della strada campestre Aruccia”. I forestali, dopo numerose segnalazioni arrivate anche dagli automobilisti, che si sono ritrovati a tu per tu con gli animali, si erano appostati sulla strada 83 Marsicana per documentare il pascolo abusivo. Ne è scaturita quindi una denuncia all’autorità giudiziaria, dal momento che il 50enne in passato era stato più volte multato dalle guardie del Parco. (a.d.a.)

Lascia un commento