SULMONA. La guardia di finanza rinuncia alla sede di piazza Garibaldi. Nei giorni scorsi i vertici del corpo hanno formalizzato la cessione della struttura al Demanio. A darne notizia è il quotidiano Il Centro, oggi in edicola. Si chiude così un lungo capitolo che era cominciato il 13 marzo 2018 quando, dopo alcune verifiche sull’edificio, le fiamme gialle erano state “sfrattate” dal centro storico e trasferite nel contratto di quartiere di via Orazio dove si trova l’attuale caserma. La sede di piazza Garibaldi, che per decenni aveva ospitato i finanzieri, non aveva superato la prova di staticità. Un edificio considerato strategico per le sue funzioni ma insicuro, come avevano rilevato i tecnici, spingendo i vertici delle fiamme gialle a disporre l’immediato trasferimento. All’indomani degli eventi sismici del 2016 e 2017, crepe e lesioni si erano aperte nella sede della centrale piazza. Da qui la richiesta dell’allora comandante, Luigi Falce, di procedere con esami più approfonditi per accertare l’indice di staticità dell’immobile e la capacità di resistere ad un eventuale terremoto. Sull’ormai ex sede della finanza era stato elaborato anche un progetto di riqualificazione ma la struttura è tornata nelle mani del Demanio. I finanzieri infatti, non appena sarà approvato il progetto esecutivo e saranno conclusi i lavori, andranno nell’ex caserma Cesare Battisti. Qui sarà collocata anche la caserma dei carabinieri forestali. Attualmente, una parte dell’ex caserma, è già occupata dalla protezione civile Ana come deposito dei mezzi. Il progetto esecutivo, secondo la tabella di marcia, sarà approvato dalla giunta entro marzo 2025. Da rispettare, infatti, c’è la scadenza del dicembre 2025 per l’esecuzione dei lavori, dato che il finanziamento è stato riassorbito dal Pnrr. Sul piatto ci sono un milione e mezzo di euro.