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SULMONA. Ieri la battitura in cella e il secchio d’acqua lanciato su un agente. Oggi l’aggressione ad un sovrintendente di polizia penitenziaria. Continua a seminare il panico l’ergastolano campano di 40 anni che, questa mattina, ha spintonato un poliziotto penitenziario fino a procurargli contusioni al ginocchio. L’agente, dopo le prime cure erogate dall’infermeria del carcere, è stato trasferito al pronto soccorso dell’ospedale di Sulmona per una crisi respiratoria. Qui i medici lo tengono sotto osservazione anche le sue condizioni non desterebbero preoccupazione. Il sindacalista, Mauro Nardella, sollecita il trasferimento del recluso della struttura penitenziaria

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