E’ ricoverato in prognosi riservata il 60enne di Opi, schiacciato dal suo furgone in retromacia. Dalla prima ricostruzione effettuata dai carabinieri della compagnia di Castel di Sangro, coordinati dal capitano, Giuseppe Testa, è emerso che l’uomo aveva da poco parcheggiato il mezzo sotto casa, dopo aver scaricato il pellet nel garage, quando il furgone si è improvvisamente sfrenato. Il 60enne, a quel punto, ha tentato di fermare la corsa del furgone, senza riuscirsi. Il mezzo lo ha travolto e schiacciato contro la recinzione della sua abitazione. Sono stati i suoi familiari, dopo aver avvertito le urla, a prestare i primi soccorsi e cercare di liberarlo. Sul posto sono intervenuti i sanitari del 118 e i carabinieri. Il 60enne, che non ha perso conoscenza, è stato trasferito d’urgenza nel pronto soccorso dell’ospedale di Avezzano. Qui i medici gli hanno diagnosticato vari politraumi e la fratture di alcune costole. E’ stato quindi disposto il ricovero per tenere sotto osservazione il quadro clinico. Al momento la prognosi è riservata. Sulla vicenda sono in corso gli accertamenti dei carabinieri che hanno raccolto le testimonianze dei presenti e stanno indagando sulle cause dell’incidente, per verificare eventuali malfunzionamenti del veicolo o altri difetti meccanici. Secondo i medici, se i valori resteranno stazionari, la prognosi potrebbe essere sciolta nelle prossime ore.