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SULMONA – Un censimento di tutte le zone del capoluogo peligno per abbattere le barriere architettoniche e favorire la piena integrazione dei disabili alla vita sociale della città. E’ quanto porrà in essere l’associazione Aias con il suo Presidente Santa Ventresca che torna a riaccendere i riflettori sul tema della disabilità e su quanto i disabili a Sulmona possano muoversi autonomamente per raggiungere gli spazi di aggregazione sociale ma anche i vari presidi dislocati in città. “Lo abbiamo notato nel corso delle festività pasquali”- spiega Ventresca ai microfoni di Onda Tg- “se sui marciapiedi ci sono ancora quei gradini di venti centimetri vuol dire che bisogna fare ancora molto per creare una città a misura dei disabili e abbattere tutte le barriere architettoniche”. Il Presidente dell’Aias parla anche dello stile di vita che adottano i pluriminorati psico-fisici assistiti nel corso delle festività. “Restano senza assistenza pubblica e sociale dal momento che i Centri Diurni come il nostro sono chiusi e diventa fondamentale il supporto delle famiglie”- rincara Ventresca- facendo notare come “un punto di contatto da valorizzare è proprio la televisione che dà modo di seguire tutti i riti della Pasqua”. “Un veicolo importante che permette soprattutto agli autistici di seguire la Madonna che Scappa in Piazza, diversamente con il rumore dello scoppio dei mortaretti non sarebbe possibile recarsi in piazza”- conclude. Chiaro il riferimento di Ventresca alla diretta televisiva di Onda Tv della Processione del Venerdì Santo e della Madonna che Scappa in Piazza. Da più di trenta anni la nostra emittente televisiva raggiunge quella fascia di persone che vive l’isolamento anche nel corso delle feste pasquali, svolgendo una funzione sociale che non può passare in sordina.

Andrea D’Aurelio

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