SULMONA – Un solo bagno che non basta per soddisfare le esigenze di tutti gli utenti, le panchine per sedersi si contano sulle dita di un mano e per ottenere il permesso per i disabili si devono attendere mesi. Per i sulmonesi ci vorrebbe un cimitero più accessibile per tutti. A presentare l’elenco dei disservizi è una disabile di Sulmona, assidua frequentatrice del luogo santo. Dopo l’operazione trasparenza avviata dalla Polizia Municipale, dal momento che crescono i casi dei falsi invalidi che entrano con l’auto nel cimitero, la donna è stata invitata a presentare regolare domanda al Comune di Sulmona per ottenere il permesso per accedere al campo santo con l’autovettura. “La mia domanda è stata preso in carico ma non mi è dato sapere quando arriverà questa autorizzazioneâ€- spiega a Onda Tg. “Ogni giorno incontro non poche difficoltà soprattutto per la presenza di un solo bagno che non riesce a soddisfare le esigenze di tutti vista l’ampiezza del cimiteroâ€- riprende la donna. “Questo luogo è frequentato principalmente da anziani e disabili e ci vorrebbe più attenzione. Non abbiamo la possibilità di fermarci e sederci durante il tragitto. Per chi ha difficoltà motorie il problema non è da sottovalutareâ€- conclude. Per il momento al cimitero scatterà l’operazione sicurezza con l’amministrazione comunale che sta valutando di installare altre telecamere. Saranno assegnati a breve i loculi cimiteriali ed è in via di definizione un progetto per intervenire sulla Cappella Mazzara.
Andrea D’Aurelio