SULMONA – Si erano resi responsabili del furto di due auto, una incendiata e l’altra bruciata. Svolta nelle indagini condotte dal personale della Squadra Anticrimine del Commissariato di P.S. di Sulmona che, a seguito di una battente attività d’indagine, ha denunciato in stato di libertà A.C.P., cittadino rumeno di anni 19 e un minore di nazionalità ucraina. La prima autovettura è stata rubata lo scorso 9 aprile e rinvenuta incidentata lo stesso giorno, nel piazzale Paolo di Bartolomeo, dal personale del Distaccamento della Polizia Stradale di Sulmona. L’autovettura era stata abbandonata dai due ragazzi subito dopo essersi schiantati contro un muro di cemento. La seconda autovettura è stata rubata lo scorso 19 aprile e recuperata completamente carbonizzata in località Incoronata di Sulmona. L’attività d’indagine ha preso le mosse dalle denunce di furto sporte dai proprietari dalle autovetture. I poliziotti dell’Anticrimine, coordinati dall’ispettore Daniele L’Erario, hanno pazientemente osservato tutti i movimenti dei due giovani. La svolta delle indagini è arrivata nei giorni scorsi quando il minore è stato tratto in arresto per un altro fatto delittuoso. Lo stesso, davanti agli elementi di colpevolezza raccolti dagli inquirenti, ha ammesso ogni responsabilità anche quelle del suo complice, compreso l’incendio doloso della seconda auto rubata finalizzato a non lasciare tracce a loro riconducibili. Il cittadino romeno, oltre al reato di furto aggravato, dovrà rispondere di quello relativo all’incendio doloso.
Andrea D’Aurelio